Trekking con bambini e cani, cosa sapere

da Paola
Trekking in montagna, benefici
Tempo stimato di lettura: 9 minuti

Trekking con bambini e cani, sicuramente una delle scelte migliori per unire e far divertire tutta la famiglia, adulti bambini e pelosi inclusi!

Trekking in montagna: i benefici.

Diversi sono gli studi che danno risalto ai benefici sia a livello fisico che mentale del trekking.

Vediamo insieme i migliori!

  1. Diminuisce la pressione arteriosa, prevenendo il rischio di malattie cardiovascolari.
  2. Aiuta a tenere sotto controllo il peso, insieme ad una alimentazione corretta e bilanciata. Importantissimo nei bambini visto e considerato che negli ultimi decenni l’obesità infantile è aumentata a dismisura. Pensa che secondo le statistiche più recenti e affidabili due bambini su dieci sono in sovrappeso e uno su dieci è obeso.
  3. Previene e tiene sotto controllo il diabete. Patologia autoimmune che colpisce 20 mila bambini e ragazzi in Italia. Colpa della vita sedentaria e di una alimentazione con troppi zuccheri.
  4. Stimola la creatività. Stendersi su un prato incantevole ed immaginare quali forme prendono le nuvole è una delle attività più divertenti e stimolanti. Ascoltare un ruscello in lontananza, sentirlo sempre più vicino per poi mettere i piedi nell’acqua gelida, sono emozioni uniche!
  5. Eleva l’umore. Camminare in mezzo alla natura vi farà sentire bene, allevierà lo stress e aumenterà la sensazione di felicità.  Durante questa attività il cervello rilascerà endorfine, sostanze chimiche naturali dalle proprietà simili a morfina e oppiacei.
  6. Aumenta la consapevolezza e l’autostima del bambino. Insegna tu stesso le corrette abitudini ed il rispetto per la natura, ad esempio raccogliere le cartacce, non strappare piante e fiori, essere grati dell’acqua che offre un ruscello quando siamo assetati. La montagna è un libro di conoscenza aperto e pronto da scoprire. Tutte queste consapevolezze aumenteranno l’autostima dei tuoi bambini.
  7. Rafforza il legame di tutta la famiglia. Mentre si fa trekking in montagna, condividere esperienze, opinioni ed emozioni rafforzerà il legame di tutta la famiglia. Pelosi inclusi!
Benefici - trekking con bambini e cani

Trekking in montagna, benefici

Cosa sapere prima di affrontare un trekking con bimbi e amici pelosi

Le accortezze da tenere in considerazione quando si effettua un trekking sono poche ma essenziali.

Vediamone alcune, per non trovarsi in situazioni di disagio o pericolosità!

  1. Decidere l’itinerario prima di partire, capire quanto durerà,  prendi in considerazione sia andata che ritorno! Sembra una banalità, ma con bambini e cani, per esempio,  da due ore e mezza a cinque ore, cambia moltissimo anche se fosse il trekking più piacevole della storia! ????
  2. Controllare la difficoltà dell’itinerario. Sapere a cosa vai in contro per tutta la durata del percorso ti aiuterà a godere al massimo la tua giornata. Con pelosi e bambini non tutti i percorsi sono adatti e piacevoli allo stesso modo. Immagina di non avere la possibilità di proseguire con il passeggino a causa del terreno che diventa roccioso e dissestato e trovarti già a metà percorso. Oppure può diventare pericoloso affrontare sentieri stretti e con precipizio su un lato con il cane al guinzaglio. Meglio sapere in anticipo a cosa vai in contro!
  3. Controllare il meteo, anche se in montagna una giornata di sole può cambiare nel giro di qualche minuto, con altrettanta velocità può ritornare il sereno.  Se lo controlli prima di partire sicuramente la probabilità di non inzupparvi sotto la pioggia aumenterà.
  4. Devi sapere se ci sono strutture di ristoro lungo il tragitto. Questo diventa molto importante se decidi di passare l’intera giornata su e giù per le montagne. Sembra banale, ma ti assicuro che trovarsi nella condizione di avere fame o sete, in mezzo alla natura, in più con bambini e cani, può diventare pericoloso. Sapere che dopo qualche ora, troverai sulla tua strada un punto di accoglienza, ti permetterà di viaggiare meno carico e di fare rifornimento del necessario, senza troppi rischi.
Cosa portare - trekking con bambini e cani

Cosa portare per affrontare un trekking

Cosa non dimenticare prima di partire per un’escursione!

Ci sono cose indispensabili da portare con se, ad ogni escursione.

  1. Devi sempre avere con te acqua per tutti, meglio averne in abbondanza che trovarsi a corto! Qualche merenda leggera e vitaminica.
  2. Qualche medicina di primo soccorso. “Ricordo un sentiero sull’altopiano di Asiago, Achille con il muso andò a disturbare un nido di api da terra, e io che ero appena dietro fui pizzicato da almeno tre.” -Dario- Per fortuna avevamo il kit con noi. Questi sono i prodotti essenziali che dovresti avere con te: salviette disinfettanti, antistaminico, pomata per contusioni, pomata per punture d’insetti, farmaci per vomito o nausee, antidiarroico, cerotti per vesciche, cerotti per piccoli tagli, garze sterili.
  3. Non dimenticare indumenti di ricambio come calzini e maglie,  il k-way per la pioggia e una felpa per il freddo!
  4. Conoscendo le caratteristiche del tuo percorso, saprai se sarà appropriato portare con te il passeggino oppure no. Sicuramente in montagna e nell’escursionismo in genere sono indicati i passeggini definiti “da trekking”, che assicurano confort e sicurezza sia al passeggero seduto che al “guidatore”.
  5. Fascia o marsupio. A seconda dell’età e la struttura fisica del bambino. Immagina di non avere con te il passeggino, avere un bimbo di tre anni che a metà percorso si stanca di camminare e doverlo portare in braccio per qualche ora. Diventerebbe un incubo. Avere il bimbo nel marsupio, inoltre, ti permette di avere le mani libere per gestire il cane!

Trekking con bambini e cani, qualche attenzione per i pelosi

Amici a quattro zampe - trekking con bambini e cani

E per i nostri amici a quattro zampe? Ecco cosa sapere!

Per godersi in sicurezza il tuo trekking con bambini e cani, devi avere qualche attenzione anche nella gestione del tuo amico a quattro zampe! Sicuramente avere un cane educato, cordiale con persone e suoi simili, aiuta molto. Ma attenzione che non basta la buona educazione per evitare situazioni pericolose. 

Facciamo fatica anche noi a non lasciar liberi i cani quando siamo soli nel bosco, oppure quando vediamo un’incantevole distesa di prato verde. Cosa c’è di meglio per loro e per tuo figlio se non correre liberi senza pensieri? Il consiglio che ti diamo è di farlo quando hai una visuale ampia. Quando ad esempio può apparire una persona nella tua direzione almeno a 100 metri di distanza. Questo perchè, non tutti amano i cani, anzi a qualcuno fanno paura! Poi per il fatto che, se chi ti viene incontro ha un amico peloso con se, non proprio amichevole, tutti farete in tempo a rimetterli al guinzaglio evitando azzuffate e morsi.

Attenzione a lasciarli liberi quando possono esserci animali selvatici che possono apparire all’improvviso.  Per istinto i cani, si dice “vanno in predatoria”, praticamente quello che accade nel loro cervello è non sentire e vedere più  niente tranne l’animaletto che vogliono rincorrere e raggiungere. Magari solo per curiosità! Ma in questa modalità, il cane può andar incontro a pericoli, ad esempio precipizi, cascate, grossi torrenti o addirittura incornate! Pensa se la sua curiosità fosse verso un cervo maschio adulto!

Cosa portare per il cane?

Non dimenticarti il guinzaglio! ???? Per legge non deve essere più lungo di 1,5 metri. Visto le molteplici camminate che farete è meglio che non venga agganciato al collare. Questo per evitare di stancarlo ulteriormente ed evitare il senso di soffocamento. Per questi motivi ti consigliamo una pettorina da trekking. La pettorina è più confortevole e sicura, soprattutto il questi casi di attività prolungata.

Devi avere sempre con te un recipiente per dare cibo e acqua. Oggi sono disponibili le ciotole pieghevoli, che permettono di occupare poco spazio nello zaino. Anche con questo articolo fai attenzione alla grandezza. Ogni cane ha dimensioni e forma del muso differente, in base a queste due caratteristiche calibra la tua scelta.

Mi raccomando, la museruola! Oggetto indispensabile per salire sugli impianti che portano in quota o mezzi pubblici, per non parlare di bar e ristoranti dove spesso viene richiesta. Di museruole ce ne sono di molteplici caratteristiche. L’unico consiglio che ti diamo è che abbia la chiusura a click, se non sei abituato a metterla, questo faciliterà l’operazione.

Sacchetti per raccogliere le deiezioni. Anche se può sembrare strano, in mezzo al bosco, nonostante possiamo trovare deiezioni di vario genere, quella del nostro peloso la dobbiamo raccogliere. Questo perché le feci degli animali selvatici, mangiando quello che trovano in natura, hanno batteri diversi da quelli dei nostri amici pelosi, che possono rompere l’equilibrio naturale della flora-fauna.

Porta qualche gioco. Che sia una pallina oppure un salsicciotto da tirare, un posto nello zaino per loro deve sempre esserci! ????

Come far diventare un’escursione divertente al 100%!

Puoi rendere il trekking con bambini e cani straordinario se aggiungerai alcuni elementi, semplici ma dal grande valore, che arricchiranno di emozioni la tua giornata in alta quota! Partiamo!

Pic-nic

Pic Nic - trekking con bambini e cani

pic-nic

Porta l’occorrente per un bel pic-nic! Panini fatti al mattino, con speck e formaggi della zona, acqua fresca appena donata dalla montagna, un telo impermeabile per stendersi su un prato che sembra dipinto! Vuoi mettere la bellezza e l’emozione di gustare il pranzo in questo modo? Il sole che accarezza pelle e pelo 🙂 , gli uccellini che sicuramente arriveranno per accaparrarsi le briciole, le montagne ed il cielo che sembrano finte, tanta è la loro bellezza. Il profumo degli alberi.. è pura estasi per il corpo e l’anima di tutta la famiglia.

 

 

 

 

A bagno nel ruscello - trekking con bambini e cani

A bagno nel ruscello

A bagno nel ruscello

Uno dei modi più efficaci per dare un po’ di avventura alla tua giornata in montagna è togliere le calze ed entrare a piedi nudi nel ruscello! Vedrai che piacerà a bambini e cani, sarà divertente fare una pausa di questo genere! D’estate sarà un momento apprezzato per rinfrescare tutta la famiglia e soprattutto il tuo amico peloso. Attenzione ai sassi a punta e non scivolare! 🙂 Abbiamo detto con i piedi a bagno, non con il sedere! ????

Diamo le briciole alle trote!

“Ricordo che da bambino, una delle attività che mi trasmetteva serenità ed incanto, era dare le briciole ai pesci di montagna!” -Dario- Può sembrare banale e sciocco, ma se ti sforzi di guardare con gli occhi del bambino che è in te, ti accorgerai che la montagna è fatta di semplicità.  Vedrai come sarà divertente e come tuo figlio salterà dall’emozione, quando vedrà decine di pesci ammassarsi per accaparrarsi una briciolina di pane.

 

Link utili

Ad oggi, il nostro sito di riferimento per decidere gli itinerari, informarci sulla bellezza e difficoltà delle nostre gite in montagna è https://www.babytrekking.it/

Baby trekking si differenzia da tanti altri siti proprio perché specifico per trekking con bambini e cani. Qui troverai preziose informazioni riguardo alla difficoltà dei percorsi, le strutture di ristoro (ovviamente che accettano amici a quattro zampe), località di partenza dell’itinerario, il tempo e la tipologia del percorso (sentiero battuto-dissestato-pianeggiante-sterrato-asfaltato-scivoloso).

Questo è il libro che racchiude la descrizione di 40 percorsi mozzafiato sull’area Dolomitica.

Praticamente la nostra Bibbia vacanze. ????

Un’ altro sito che può aiutarti è https://www.dolomiti.org/it/dolomiti 

Anche questo blog ti sarà estremamente utile per ricercare la meta più indicata per la tua famiglia. Troverai trekking di ogni genere, eventi divisi per ogni zona dolomitica e dove trovare la miglior gastronomia della zona e i migliori posti per alloggiare.

Baby trekking

Baby trekking

Conclusioni

Speriamo di aver chiarito i concetti principali più importanti riguardanti i tuoi trekking con bambini e cani.

La montagna e la natura hanno tanto da insegnarci, dobbiamo solo cogliere e saper apprezzare quello che ci viene trasmesso. Insegnare ai nostri figli, la gratitudine verso di essa è essenziale. Respirare a pieni polmoni in mezzo al bosco, ringraziando gli alberi che ci regalano l’ ossigeno; bere da un ruscello di montagna ed apprezzare l’acqua gelida in una calda giornata estiva; rispettare la flora e la fauna, che vivono in costante equilibrio; sono i valori che devono far parte di te e che hai il dovere di trasmettere.

Siamo giunti alla fine ma di certo, solo all’inizio del tuo percorso di crescita personale. Tante altre soluzioni ai tuoi problemi li scoprirai passo dopo passo nei prossimi articoli. Se non l’hai ancora fatto, ISCRIVITI SUBITO alla newsletter per ricevere (una volta al mese) direttamente le news!

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Buona vita, a presto!

Dario e Paola.

 

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