Musica a 432Hz, tutti i benefici

da Paola
musica a 432hz
Tempo stimato di lettura: 7 minuti

Desideri avere un asso nella manica da sfoggiare quando non sai più come gestire le emozioni di tuo figlio?
Vorresti imparare un metodo veramente semplice per ristabilire l’equilibrio quando lo stress ti opprime?
Sei nel posto giusto, perché arrivata in fondo a questo articolo, capirai il potere della musica a 432Hz e dovrai semplicemente provare.. 🙂

Perché la musica a 432Hz è benefica?

Guarda l’ immagine sopra, nostro figlio che dorme sereno, che senso di serenità riesce a trasmetterti?
Lorenzo stava ascoltando musica a 432Hz.
Nel momento in cui ascolti musica alla frequenza di 432Hz il tuo corpo riposa, si ripara, elimina tossine e tensioni.
Il sistema immunitario si rinforza, le emozioni si calmano ed il cervello produce delle onde alpha estremamente benefiche.

E’ ormai riconosciuto quanto la musica sia una componente importante nel progresso cognitivo del bambino in quanto sviluppa i principi di libertà, autonomia, collaborazione e partecipazione. La musica favorisce anche lo sviluppo del linguaggio e l’ampliamento del vocabolario.

Ma se ci fosse di più? Se ci fosse un tipo di musica in grado di velocizzare i processi di guarigione?

Oggi la scienza moderna, conferma ciò che affermavano i saggi qualche secolo fa e i praticanti di arti come la meditazione e l’olismo. Ovvero che tutto è in continuo stato di vibrazione. Noi tutti emettiamo e riceviamo vibrazioni, in particolare, riceviamo vibrazioni simili a quelle che emaniamo..se questo avviene in modo equilibrato si ha la cosìddetta risonanza cellulare. La musica a 432Hz contribuisce a questo equilibrio.

Esistono musiche, che a determinate frequenze possono modificare le nostre vibrazioni e allo stesso tempo diventano curative, come la musica a 432 Hz.

Accendi questa canzone dei Led Zeppelin di sottofondo e continua a leggere questo articolo  😉

La nostra esperienza

Ricordo bene quel Natale di 10 anni fa quando ricevetti in dono dalla mia collega questo libro.
Avevamo appena perso una persona cara.

il potere curativo della musica

il potere curativo della musica

Da sempre lei era una musicista, il nostro cammino si è unito per lavoro diventando colleghe per un periodo.
Proprio quel Natale il bigliettino che accompagnava il regalo citava Newton:

Se ho visto lontano è perché stavo sulle spalle dei giganti

Non ti nego che sul subito non ne capii il nesso, finché non terminai la lettura di quelle pagine. Mi aveva aperto un mondo su un aspetto della vita che non conoscevo sulla musica e sul suo immenso potere.

Il libro che ti consigliamo spiega come ascoltando la musica proposta da strumenti accordati a 432 Hz, le onde sonore modificano la pressione sanguigna, la respirazione, il battito cardiaco, la resistenza elettrica della pelle, la sudorazione, la risposta neuroendocrina e le onde cerebrali stimolando il rilassamento della mente e il riequilibrio psicofisico.

Fai tu stessa la prova del 9

La musica di questo CD (ti consigliamo di leggere il libro mentre ascolti il cd) aiuta ad eliminare progressivamente stati di nervosismo, di ansia, angoscia, difficoltà di ordine psicosomatico come cefalee e stanchezze muscolari. La musica si indirizza direttamente al corpo, ai sensi e allo spirito stimolando la produzione di serotonina che influenza l’umore ed il comportamento riducendo la tensione muscolare e gli sbalzi d’umore, dando sollievo e benessere a tutto il corpo. L’ effetto tranquillizzante è dovuto ad un aumento dell’attività dell’emisfero destro del cervello, responsabile dell’attività immaginativa e creativa, con diminuzione del lavoro dell’emisfero sinistro, sede del linguaggio, del pensiero razionale e della capacità di calcolo.

Cosa tra l’altro di cui ti abbiamo parlato nel nostro articolo “Il cervello del bambino spiegato ai genitori” e a cui facciamo riferimento nella nostra guida gratuita.

Una curiosità…

…Questa è l’immagine di tutto il libro che più mi ha colpito e ha lasciato il segno.

Siamo letteralmente composti per lo più di acqua, il nostro corpo alla nascita ne è costituito per l’80% ed ecco perché ritengo quest’immagine così esaustiva, chiara e lampante.

Capirai bene come il nesso, il legame che lega il nostro benessere alla musica, all’equilibrio e alla nostra sostanza sia così evidente e disarmante.

Perché non ci ho pensato prima?

Sebbene per anni ascoltai questo tipo di musica per rilassarmi e rigenerarmi dopo una dura giornata di lavoro, o mentre mi concedevo un bagno caldo (si ho usato il tempo passato, ora un bagno caldo e rilassante è un bel ricordo! 😀 ) il vero potere di questa frequenza lo notai quando diventai mamma! Con nostro figlio Lorenzo, la usammo da subito, appena tornati a casa dall’ospedale, in fase di addormentamento.
Poi però notammo una cosa ancora più incredibile!
Quando nostro figlio era sopraffatto dalle emozioni, che sia stata fame o stanchezza, accendere la musica a 432Hz, lo aiutava a tranquillizzarsi in pochi secondi! Sembra incredibile, magari Lorenzo in particolare è più sensibile di altri, ma ti garantisco che per noi è stata una manna dal cielo e ancora oggi lo è! Oggi ha due anni e mezzo e ancora ne beneficiamo, noi e lui, sia nel rito della buonanotte che quando, come tutti i bambini, è sopraffatto dalle emozioni e sembra impossibile calmarlo.
P.S: funziona anche per Achille e Atena, i nostri cagnoloni, quando accendiamo queste frequenze musicali si rilassano letteralmente a pancia in sù! 🙂

Quando l’arte incontra la scienza…

Nel 2020 all’ospedale di Ancona, Emiliano Toso, musicista e biologo molecolare ha portato in sala operatoria per la prima volta la sua musica a 432Hz. Durante l’asportazione di un duplice tumore del midollo spinale in un bambino di 10 anni, il piccolo paziente percepiva la musica anche in anestesia totale, l’ha confermato l’encefalogramma.

“Quando viviamo una particolare emozione, ognuna delle nostre cellule filtra e percepisce vibrazioni che si riflettono sullo stato di tutto il corpo, come un’onda sull’acqua. Ogni giorno queste vibrazioni interagiscono con messaggeri biochimici che orchestrano le nostre attività consce e inconsce. In tanti anni trascorsi in laboratorio a studiare il mondo delle cellule, ho avuto l’opportunità di realizzare in termini scientifici quanto ciascuno di noi nella sua particolarità sia simile a una cellula di un grande organismo che è l’umanità, una nota in una grande sinfonia. Sono sempre di più le pubblicazioni scientifiche che dimostrano come la musica possa interagire con il nostro corpo modulando diverse funzioni cardiache e neurologiche che portano a meccanismi misurabili di riduzione dello stress”

Oggi la Translational Music viene usata negli ospedali – nelle sale operatorie, nelle sale parto – da medici, infermieri, ostetriche; nelle residenze per anziani; per persone con patologie cronico-degenerative; nei nidi e nelle scuole dell’infanzia; dagli psicologici; per lo yoga e il reiki; ma anche da studenti, scrittori, saggisti alla ricerca di ispirazione e capacità di concentrazione e memorizzazione; un tappeto musicale per le sale d’aspetto per renderti meno in ansia mentre sei dal dentista!

Non solo musica a 432Hz, i rumori bianchi, altro asso nella manica!

I rumori bianchi sono suoni che sfruttano tutte le possibili frequenze udibili.

Sono suoni ripetitivi come ad esempio:

  • pioggia;
  • le onde del mare;
  • fruscio del vento;
  • il suono del phon;
  • una aspirapolvere;
  • la lavatrice!

La mente presta poca attenzione a ciò che è monotono e ripetitivo! È questa la ragione per la quale dopo pochi minuti non prestiamo più attenzione a questi suoni.
Entrano nel nostro cervello come un sottofondo musicale.
A chi non è capitato di ascoltare le onde del mare e sentirsi rigenerato e rilassato da esse?
Ma allo stesso tempo, ti sei reso conto di non farci più caso dopo qualche minuto?
Questo suono ripetitivo, continuerà a risuonare nella tua mente ed a rilassarti, mentre tu potrai parlare con qualcuno o leggere un libro senza essere disturbato!

Con la pioggia si ha lo stesso effetto!
A chi non piace addormentarsi quando fuori piove?
Questo è l’effetto dei rumori bianchi, che come la musica a 432Hz ha il potere di ridurre lo stress e conciliare il sonno! Provare per credere! 🙂

Uno studio inglese pubblicato nel 1990 e realizzato su circa 40 neonati dal sonno difficile ha fatto emergere un risultato sorprendente! Circa l’80% dei bambini sottoposto a rumore bianco si addormentava in cinque minuti, mentre solo il 25% dei bambini che non lo ascoltavano riusciva ad addormentarsi alla stessa velocità.

La musica aiuta e potenzia la capacità di concentrazione, ed aggiunge un nuovo elemento alla conquista dell’ordine interiore e dell’equilibrio psichico del bambino – Maria Montessori

Di lei te ne parleremo nel prossimo articolo dedicato al suo metodo e come noi lo applichiamo quotidianamente.

Conclusioni

Quindi arrivati alla fine di questo articolo non ti resta che…provare!

Se stai leggendo queste righe sei un genitore veramente brillante e consapevole che si può sempre migliorare e star meglio.

Meriti di rilassarti e trovare il tuo equilibrio, come genitore, per trasmettere la tua serenità e le tue competenze ai tuoi figli.

Leggi anche gli altri articoli presenti nel nostro blog. Siamo genitori come te e con estrema umiltà e voglia di crescere facciamo con le nostre esperienze migliori, gli articoli che troverai!

Seguici sui social, quotidianamente cerchiamo di strappare un sorriso e di dare consigli utili per crescere come genitori e far crescere il rapporto tra genitori e figli!

Ultima cosa ma non per importanza, 🙂 scarica la nostra guida gratuita “strategie per comunicare efficacemente con tuo figlio”, qui troverai decine di consigli da applicare da subito!

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Strategie per comunicare efficacemente con tuo figlio

Al prossimo articolo, grazie per essere stato con noi.

Dario e Paola

 

 

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