Zucchero, le alternative!

Tempo stimato di lettura: 9 minuti

Ciao cari amici brillanti, oggi vogliamo offrirvi consigli utili x crescere figli forti e sani. Oggi vi parleremo di un alimento che occupa ogni giorno un ruolo fondamentale nella nostra alimentazione: lo zucchero e le alternative.

Se per caso non hai ancora letto il nostro primo articolo riguardante lo zucchero, cosa devi sapere, lo trovi qui. Ti invitiamo alla lettura per poter aver un quadro generale più ampio. Analizzare concretamente quelle che sono le proprie abitudini alimentari, fa si che si possa avere una visione più consapevole della propria quotidianità.

Scriviamo questo articolo col cuore in mano, perché proprio come te, navighiamo a vista la nostra nave famiglia. Ma con un po’ di curiosità e voglia di imparare, è più facile delineare rotte precise per il bene di tutti! Qui ti esporremo tutto ciò che abbiamo imparato riguardante questo alimento per cui si nutre amore ed odio. Se leggerai fino alla fine ti regaleremo anche qualche piccolo segreto di cucina!

Lorenzo fin dai primi momenti di svezzamento ha nutrito molta curiosità verso ciò che c’era nel nostro piatto, finché ha preferito lasciare qualsiasi cosa avesse nel suo, se fosse diverso da ciò che stessimo mangiando noi.
Capirai bene da dove nasce in noi, l’esigenza primaria di cambiare le nostre abitudini alimentari, in meglio. 🙂

Perché lo zucchero ci fa tanto male?

Cosa accade esattamente nel nostro organismo quando assumiamo troppi zuccheri?
Prova ad immaginare l’ingranaggio di un orologio con tutti i suoi piccoli pezzi assemblati con attenzione: se ci versassimo sopra un barattolo di miele, in pochissimo tempo l’intero meccanismo si incepperebbe. Verrebbe letteralmente appiccicato in ogni sua componente dallo zucchero contenuto nel miele.

Questo, in misura più graduale, è quello che succede nel nostro organismo quando mangiamo troppo zucchero. Si stima che negli Stati Uniti una persona mangi circa 70 kg di zucchero in un anno e anche se in Italia non siamo ancora a quei livelli, sommando allo zucchero che aggiungiamo ad ogni caffè, al tè, quello contenuto nei dolci e ancora la grande quantità di cereali raffinati che tendiamo a mangiare troppo come la pizza, il pane, la pasta, le patate, i tramezzini, i panini, viene fuori una quantità di zucchero decisamente troppo elevata per il nostro organismo.

Gli effetti indesiderati immediati e a lungo termine li puoi scoprire cliccando qui.

Quando effettivamente abbiamo capito che il consumo di zucchero nella nostra famiglia non era ancora a livelli esorbitanti, abbiamo subito preso la scelta più ovvia che potessimo fare: eliminarlo. Come dicevamo prima, la consapevolezza aiuta. Ogni giorno cerchiamo il giusto equilibrio tra il mondo dell’alimentazione “veloce” e quello dell’alimentazione sana. Siamo sempre quelli che hanno appena pubblicato un articolo su come fare non una, ma ben 2 torte di compleanno da bomba!!! Non ci sentirai parlare di dieta, qui ti diamo le chiavi per conoscere un tipo di abitudine alimentare BRILLANTE.

Perché parliamo di abitudine? 

Nel 1960 il chirurgo plastico Maxwell Maltz definì la durata di 21 giorni per creare un’abitudine. Grazie a successivi studi condotti presso lo University College di Londra si è scoperto che ci vogliono in media 66 giorni per trasformare un’azione in abitudine e mantenerla. La durata dell’allenamento varia a seconda dell’atteggiamento che vogliamo acquisire e da quanto l’azione ci risulti familiare. Un’azione del tutto nuova e particolarmente estranea alla nostra quotidianità, potrebbe richiedere un periodo di adattamento più lungo.

………te ne parleremo nel nostro prossimo articolo, iscriviti alla newsletter per non perderti nemmeno un aggiornamento!

Perché è meglio il piatto combinato con proteine e carboidrati insieme?

1. Evitare i picchi glicemici
2. Placare la FAME
3. Fornire tutti i nutrienti essenziali
4. Dare spazio alla creatività in cucina

Lasciamo la parola anche al nutrizionista Iader Fabbri che ci spiega perché l’apporto smisurato di zucchero è così deleterio.

…ora ti parliamo di NOI e lo zucchero!

Ti diamo giusto qualche dritta e qualche esempio di come noi cerchiamo di condurre un tipo di vita casalinga sana ed in equilibrio con tutto ciò che abbiamo appena affermato. Non siamo medici e dunque è sempre bene lasciarsi condurre in qualcosa di specifico da un professionista.

Da dove abbiamo iniziato – zucchero, le alternative!

Abbiamo iniziato eliminando il Re di tutto lo zucchero, quello utilizzato per dolcificare. Noi ad oggi, utilizziamo quasi esclusivamente il miele, ad esempio nel latte oppure in ricette tipo pancake o torte! Ci sono circostanze come nel caso del caffè, che non si può utilizzare il miele, ci affidiamo allora a dolcificanti alla stevia, il piccolissime compresse a 0 calorie (le trovi al supermercato). Ed ecco eliminati dalla tua quotidianità almeno 4 cucchiaini di zucchero ogni giorno! Ti sembra poco? In un’anno intero prova a pensare quanti kg di zucchero in meno nel tuo corpo! Inizia da piccole abitudini, sul lungo periodo faranno la differenza! Per te e per i tuoi figli. Meno zucchero, più energia e vitalità!

Abbiamo continuato ad essere attenti e sensibili a questo alimento, eliminando dalla nostra dispensa tutte le merendine, biscotti e succhi di frutta. È molto difficile trovare dei biscotti e delle spremute di frutta senza aggiunta di zucchero. E stai molto attento, perché anche quando sembra non ci sia, lo zucchero è descritto con altre diciture, come spieghiamo nel primo articolo sull’argomento.  Di seguito ti riveliamo le nostre alternative più gettonate! 🙂

Cominciamo dalla colazione senza zucchero

Nell’immaginario collettivo ci sono cornetti appena sfornati strabordanti cioccolato, torte, pile di pancake con colate di nutella, baguette con burro e marmellata, colazioni a letto da famiglia della Mulino Bianco o brioche e cappuccino al bar. Bene, senza nascondere che ovviamente anche noi saltuariamente ci concediamo uno sgarro di questo tipo, ti raccontiamo invece di cosa è composta la nostra colazione. Puoi tranquillamente replicarla in modo semplice a casa tua, senza stravolgere troppo la tua routine, un pezzetto alla volta.

YOGURT MAGRO SENZA ZUCCHERO:

basta una semplice yogurtiera, neanche troppo pretenziosa ed il gioco è fatto. Ti consigliamo la scelta di un modello con i vasetti separati in modo da garantirne la freschezza anche a distanza di giorni e avere delle porzioni da spuntino da aprire solo quando deciderai di goderti il tuo yogurt.  Per chi è ai primi approcci con il mondo “no-sugar”,  latte parzialmente scremato, per il livello EXPERT 🙂 latte di mandorla (la nostra è una scelta di gusto, ma puoi sperimentare con la bevanda vegetale che più preferisci). Esistono in commercio dei fermenti lattici vivi in busta per creare in casa lo yogurt, qui ti mettiamo il link di quelli che abitualmente utilizziamo noi, li trovi anche in farmacia. Mescola insieme questi due ingredienti, inserisci nei vasetti e fai lavorare la tua yogurtiera. Nel giro di qualche ora avrai uno splendido yogurt fresco e genuino da servire a tavola per colazione con cereali integrali, frutta fresca, un po’ di miele e magari qualche gheriglio di noce o frutta secca a piacimento.

PANCAKE SENZA ZUCCHERO:

una alternativa alla classica torta domenicale. Ora vi sveliamo la prima vera ricetta dei pancake alla Boscolo 😉
Principianti: 200 gr FARINA, 1/2 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI, 1/2 CUCCHIAINO DI SALE, 1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO, 2 UOVA, 250 ml LATTE PARZIALMENTE SCREMATO, 3 CUCCHIAI DI OLIO DI SEMI
Expert: il trucco è sostituire il più possibile con ingredienti vegetali e proteici.
200 gr FARINA DI AVENA AROMATIZZATA AL CACAO, 1/2 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI, 1/2 CUCCHIAINO DI SALE, 1 CUCCHIAIO DI MIELE DI ACACIA, 2 UOVA, 250 ml LATTE DI MANDORLA, 3 CUCCHIAI DI OLIO DI SEMI
Ci sono ovviamente versioni ancora più proteiche che adottano il Kefir o il Fage magari al posto delle uova, ma per il nostro gusto, questa ricetta è una valida alternativa ed un buon compromesso. Ti basterà mescolare insieme tutti gli ingredienti e versare un po’ del composto in una padella antiaderente ben calda. Quando sulla superficie vedi comparire delle bolle è il momento di girarli e saranno pronti. Proponili con della marmellata home made senza zucchero, del cioccolato fondente 72% in scaglie o più semplicemente sciroppo d’acero (ricco di proprietà e sostanze benefiche per il nostro organismo).

Rimane sempre molto valida l’alternativa salata, con un toast con pane integrale, formaggio spalmabile light o affettato di tacchino. In ogni caso avrai notato come abbiamo detto addio a biscotti e merendine, beneficiando di un’energia che non sarai abituato a provare, credici!

SPUNTINO SENZA ZUCCHERO

E’ sempre bene spezzare con uno SPUNTINO a metà mattina ed uno a metà pomeriggio, sia per te che per i tuoi figli. Validissimo il frutto, proposto magari già tagliato, in frigo nella stagione calda per essere ancora più appetibile per quelli più restii. Oppure qualche mandorla o frutta secca, uno scacchetto di cioccolato fondente, uno yogurt alla frutta…

PRANZO

per il PRANZO solitamente ci prepariamo un primo piatto o meglio un piatto unico. Una buona pasta integrale con pesto di basilico (magari del tuo “orto”, visto che basta un semplice vaso per crescerlo in autonomia) è un pasto pratico e veloce che può essere servito anche freddo.  Guarda il nostro reel dove ti mostriamo come lo facciamo! Cerchiamo comunque, come sostiene il nutrizionista Iader Fabbri, di fare un’abbinamento proteico alla pasta. Per abbassare l’indice glicemico.

Lasciati aiutare dai tuoi figli, coinvolgerli in prima persona nelle scelte culinarie e nella loro preparazione, stimola in loro un senso di responsabilità verso se stessi e gli altri. Per i più piccoli puoi utilizzare alla una learning tower come quella che abbiamo creato per Lorenzo, in modo da rendere accessibile e sicuro il piano di lavoro.

 

 

Se ti interessa un libro di ricette equilibrate e bilanciate ti consigliamo il libro del nutrizionista citato in questo articolo,

Iader Fabbri.

CENA: zucchine ripiene di ricotta

Le zucchine ripiene di ricotta sono un secondo piatto facile da preparare, veramente gustoso e leggero. Una ricetta perfetta da realizzare in estate, per i pranzi all’aperto, i picnic o anche per il pranzo della domenica in famiglia. Questo è un  piatto vegetariano perfetto se abbiamo a cena amici che non mangiano la carne, che possiamo preparare in anticipo e lasciare in frigorifero fino al momento della cottura; oppure possiamo cuocere le zucchine il giorno prima e servirle fredde, saranno sempre buonissime! Con le verdure ripiene al forno non si sbaglia mai, poi se sono ripiene di ricotta il successo è assicurato: sono molto saporite e sono un ottimo piatto per far mangiare le verdure anche ai bambini.

ingredienti:

• 4 zucchine medie (700 gr circa)
• 100 gr di ricotta vaccina
• 1 uovo
• 3 cucchiai di pangrattato (50 gr)
• 2 cucchiai di formaggio grattugiato (30 gr)
• 1 ciuffo di prezzemolo
• Sale e Olio extra vergine di oliva
  

procedimento:

Tagliamo le zucchine a metà, con un coltello affilato scaviamole e mettiamo da parte la polpa. Saliamo le 8 metà e mentre queste si insaporiscono prepariamo il ripieno. Quindi in una ciotola tritiamo la polpa, aggiungiamo la ricotta, l’uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato e un pizzico di sale, mescoliamo bene e poi aggiungiamo il pangrattato. Un’ultima mescolata e il ripieno è pronto. Riempiamo le nostre zucchine (io lo faccio con le mani) e sistemiamole in una pirofila da forno ben oliata sul fondo. Prima di infornare diamo una spolverata di pangrattato e una di formaggio grattugiato per fare una crosticina croccante, un po’ di olio e siamo pronti ad infornare. Facciamo cuocere a 180° C col forno ventilato per 45-50 minuti, col forno statico a 190° C per lo stesso tempo. Una volta cotte le zucchine ripiene di ricotta, lasciamole intiepidire leggermente e saranno pronte per essere portate in tavola. Sono buonissime anche fredde il giorno dopo!

conclusioni:

Tutto questo per dirti esattamente cosa?
Siamo genitori imperfetti come tanti altri,  ma ogni santo giorno cerchiamo di migliorarci come singoli per migliorare insieme. Abbiamo il dovere di cercare un equilibrio che sia proficuo e florido per la nostra famiglia. La nostra alimentazione comprende le 3 “P”: pane/pasta, pizza e patate. Nel giusto dosaggio e con qualche accorgimento, scegliamo pasta o pane integrali o proteici (pasta di piselli/lenticchie/ceci), pizza con impasto integrale o di kamut, patate al forno o lesse abbinate tutte sempre con una fonte proteica. Non lasciarti scoraggiare da grandi paroloni o non farti guidare solo dalla bella etichetta o dalla incoraggiante pubblicità. Vai oltre la superficie, cerca di capire ciò che realmente stai mangiando e come stai nutrendo i tuoi figli. Ti stupirai di quante “false buone abitudini” si abbiano.

Facci sapere cosa ne pensi sull’argomento, se abbiamo smosso in te qualche dubbio, significa che siamo sulla strada giusta!

Fai del tuo meglio ogni giorno, diventa la versione migliore di te stesso. Non limitarti ad essere un bravo genitore, sii un genitore brillante!

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Buona vita, a presto!

Dario e Paola